Priva di decorazioni in stucco.

Fino al 1969 la Cappella era dedicata alla Madonna del Rosario la cui statua

(opera di Rinaldi risalente al 1867, ora nella Cappella sul lato sinistro del presbiterio ex Sagrestia)

sovrastava l’altare, posta in una apposita nicchia.

E’ stata restaurata  nel 1997 “in memoria del Notaio Pasquale Tabacchi” da Daniela Avellini, lasciando in evidenza segni di precedenti pitture.

Con l’occasione è stata aggiunta la scritta

MCMXCVII Gesù Cristo unico salvatore del mondo, ieri, oggi e sempre.

1 -       Crocifisso. Opera in bronzo dello scultore pinese Aurelio Quaglino (1910-1998) autore, fra l’altro, di alcuni bozzetti donati alla nostra Chiesa.

2 -      Quadri della Via Crucis.                                                                                                                                          

3 -        Balaustra in marmo. E’ una metà di quella che fino al 1969 ornava il presbiterio della Parrocchia (l’altra metà è posta nell’ingresso laterale della chiesa).