«Il riacutizzarsi della pandemia in particolare anche nella nostra Regione - scrive mons. Nosiglia - ci deve impegnare a pregare ancora di più di quello che già facciamo, ricordando l’invito del Signore: “Chiedete e Vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto” (Mt. 7,7-14). Per questo motivo, ho indetto una speciale preghiera del Santo Rosario per sabato 7 novembre 2020 prima della Messa vespertina.

Chiedo di promuovere questa preghiera secondo lo schema offerto dall’Ufficio Liturgico diocesano, che comprenda dunque la recita del santo Rosario con la conclusione della recita della preghiera che abbiamo a suo tempo indicato come diocesana, e la santa Messa, in modo da unire insieme in una catena la nostra supplica al Signore, ai Santi patroni delle nostre comunità e a Maria santissima in particolare. Per impetrare la grazia di liberarci da questa pandemia, dare forza e speranza ai malati di questo virus, sostegno alle loro famiglie, aiuto agli operatori sanitari e ai cappellani degli ospedali e case di riposo.

Preghiamo anche perché la comune lotta contro il coronavirus non esasperi gli animi ed eviti ogni forma di protesta violenta, ma promuova la ricerca di vie e modalità concrete di sostegno e aiuto alle categorie più penalizzate, salvaguardi il lavoro fonte prima e necessaria per la vita delle famiglie e di ogni persona e favorisca vie di solidarietà, di giustizia e di pacificazione nella nostra società.

Questa iniziativa potrà ripetersi ogni sabato, prima della Messa vespertina, fino alla festa di Natale.

Voglia il Signore accogliere questo impegno come segno di fede in Lui e di amore a tanti nostri fratelli e sorelle che soffrono a causa della pandemia, verso i quali oltre al suo aiuto conta molto anche la nostra solidarietà e condivisione».

Mons. Cesare Nosiglia

Testo completo e liturgia alla pagina https://www.diocesi.torino.it/site/mons-nosiglia-promuove-una-catena-di-preghiera-per-la-lotta-alla-pandemia/