padre Marco Prastaro - Vescovo della Diocesi di Asti

Serata di presentazione e riflessione sul nuovo libro dedicato
alle esperienze missionarie in Kenya

Casa del Pellegrino – Villanova d’Asti

Martedì 1° Giugno 2021 - ore 21:00

 

INGRESSO LIBERO

Per il numero limitato di posti in sala (max. 100) causa Covid e per espletare le procedure disicurezza e sanitarie, l’ingresso sarà possibile a partire dalle ore 20:30

20210601 Pino SS Annunziata Prastaro COPERTINA

 

Lodokejek, Kenya del nord. Qui Marco Prastaro è stato missionario. Terra di pastori, i Samburu, luogo di povertà, zona di siccità. Ma anche il posto in cui il missionario incontra Dio nei fatti della vita: la miseria di chi ha fame, l’esclusione di chi non sa leggere, la generosità di chi ha poco, la bellezza del creato.

Con un racconto sapiente, tipico di chi vede «dentro» gli eventi, Prastaro ci fa assaporare cos’è la missione: «La possibilità di incontrare Dio fra le “pieghe oscure” della storia, dove lui si nasconde e si fa trovare». Un Dio che l’autore racconta «al femminile»: le donne d’Africa sono le grandi protagoniste di queste pagine, donne accoglienti e coraggiose, audaci e resilienti. Che svelano un Dio amorevole.

Tra viaggi in pick-up per far nascere bimbi, lunghissime celebrazioni con decine di battesimi, l’aiuto a ragazze madri in difficoltà, mesi senza pioggia e matrimoni combinati, siamo catapultati dentro una genuina esperienza missionaria: «Nel lavoro missionario ci si deve confrontare con problemi grandissimi che non hanno una soluzione. Il senso di impotenza ci accompagna sempre. Ci si sente spesso come chi tiene la mano a un moribondo: non si riesce a fermare la morte che si avvicina, ma quel gesto rende quell’ultimo momento profondamente diverso perché pieno di umanità».

«Queste pagine sono principalmente storie di donne. Quelle che ho incontrato in Kenya sono innervate da una forza inarrestabile che le rende capaci di superare le più grandi ingiustizie e i dolori più profondi. Questa vitalità permette loro di rialzarsi e continuare a vivere con una determinazione sempre nuova, perché anche nella disperazione la vita possa prevalere sulla morte».

Locandina