QDF2025 Locandina BRASILE

 

Il progetto diocesano n. 35 è in continuità con quello degli anni passati e già sostenuto dalla nostra comunità parrocchiale.

 

Beneficiari dell'intervento

Avere una scuola all'interno della comunità è un modo per rafforzare e preservare i costumi, la cultura e le tradizioni indigene, iniziando dalla base, cioè dai bambini. La scuola in una comunità indigena evidenzia lo scambio con gli altri, il rispetto e le conoscenze essenziali. È attraverso queste conoscenze e interazioni che il bambino acquisisce la capacità di riconoscere espressioni corporee diverse da quelle già conosciute e, insieme alle lezioni, può apprendere la lingua madre – macuxi o portoghese – e come utilizzarla in diversi contesti. Le aule verranno utilizzate anche per il catechismo e altre attività che potrebbero sorgere all'interno della comunità Machado. Quindi lo spazio sarà di grande beneficio per la comunità. 

Lo stato di Roraima ha una popolazione indigena stimata attorno ai 53.000 individui. Appartengono ai popoli Yanomami, Ye’kuana, Macuxi, Wapixana, Ingarikó, Taurepang, Patamona, Sapará, Wai-wai e Waimiri Atroari. Tra le varie tribù, sono compresi anche gruppi che, nell'isolamento della foresta amazzonica, non hanno mai visto i bianchi. Le aree indigene riconosciute ufficialmente dal Governo Brasiliano occupano approssimatamente il 49% del territorio totale dello Stato con quattro aree continue: Yanomani, São Marcos, Waimiri-Atroari e Raposa Serra do Sol. Da decenni questi Popoli lottano per la loro sopravvivenza, minacciata dai fazendeiros (gli agricoltori latifondisti), dai garimpeiros (i cercatori di minerali preziosi), e dai madereiros (i commercianti di legnami), che hanno perpetrato contro di loro un vero etnocidio per impossessarsi delle loro terre, con ogni sorta di violenza fisica e culturale. Decine di Indigeni sono stati assassinati nella lotta per la terra, e infinita è la storia delle violenze, delle minacce, dei soprusi, delle umiliazioni subite. Dopo la demarcazione della Raposa Serra do Sol e la rimozione dei non Indigeni, la vita degli Indigeni è migliorata rispetto a prima. Hanno riconquistato il loro territorio tradizionale e sono stati in grado di riprendere la produzione di alimenti e i loro valori culturali, ottenendo così la propria autonomia. Tuttavia, si avverte l'assenza dei governi federale, statale e municipale nell'implementazione di politiche pubbliche a favore delle comunità indigene, specialmente in campo scolastico e sanitario.

roraima festa

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