L'uomo è ciò che ricorda.
Tutta la storia è viva ma solo in chi sa farne memoria intelligente e amata.
Lo smemorato, o più semplicemente, il superficiale è senza identità: privo di passato è, dunque, sprovveduto di fronte al futuro. Gli mancano i motivi cui aggrappare le ragioni della speranza. AI contrario di un'àncora, non smossa neppure dai marosi, è come la boa portata dove vanno le onde.
Il tempo che passa, la vita che cambia è una prova affascinante per tutti. Dentro al fiume della vita che cos'è l'essenziale? Muta il modo di concepire il lavoro, la famiglia, l'educazione, il rapporto tra giovani e anziani, la religione. Che cos'è l'essenziale? Quella roccia antica e sempre nuova che ti permette di sfidare ogni cambiamento, quel punto di riferimento essenziale che ti permette di giudicare, di capire quello che accade, quel criterio che ti dà la capacità di discernere il bene dal male e di valutare quello che conta e quello che è superfluo dov'è, cos'è?
L’archivio della Parrocchia Santissima Annunziata è un prezioso scrigno del passato che ci porta a conoscenza di gesta domestiche e di vita ecclesiastica. Il suo attento riordino faciliterà, sicuramente, nuovi studi e approfondimenti di storia locale stimolando tutta la Comunità pinese a conoscere maggiormente il patrimonio religioso, culturale e artistico che ci è stato consegnato da chi, correndo la staffetta della fede cristiana, ci ha preceduti nella consegna del testimone.
Valorizzando la memoria locale si rivisita un passato ecclesiale dove la Parrocchia, costituita nel 1584, è divenuta progressivamente cuore e faro dell'intera collettività. La Famiglia Parrocchiale che è volto della Chiesa in Pino, trova in questo archivio un imprescindibile strumento per apprezzare le proprie radici e guardare al futuro con la profezia della quotidianità vissuta nella compagnia di Cristo, Figlio di Dio, vero Dio e vero uomo.
don Riccardo BARACCO, parroco
Pino Torinese, 31 marzo 2002, Pasqua di Risurrezione