Sud Madagascar: un flusso di migranti molto superiore al milione (di cui 150.000 bambini) si sta trasferendo dal più profondo sud verso nord, dopo tre anni di siccità e carestia.

Jangany - spiega padre Tonino - è nel sud, ma “al nord di questo sud”. Ora, perfino un posto povero come Jangany diventa una meta di speranza: molte famiglie si stanno fermando proprio al “nostro” villaggio. Il sostegno scolastico sarà diretto anche a loro e ci impegna a seguire con attenzione lo sviluppo di questo evento più grande di noi.

Speriamo le piogge possano essere sufficienti per superare la difficoltà ancora in corso a Jangany. Al momento sono scarse.

«Ecco una foto della famiglia venuta a Jangany per sfuggire alla carestia (kere any atpsimo). Sono venuti a rifugiarsi nel villaggio; venuti da Tsivory nella regione Androy, a piedi fino a Jangany senza cibo. Mangiano nel luogo in cui si riposano e chiedono alla gente del villaggio dove stare. Sono arrivati da tre giorni».

Foto e testi da Aina del 30 gennaio 2021, insegnante della scuola Sainte Marie di Jangany

La distanza percorsa a piedi scalzi è di 220 km.

20210127Famiglia del sud arrivata a Jangany il 27 gennaio 01