Sabato 11 dicembre l'Associazione Santa Maria del Pino ci ha rallegrati con le musiche di Vivaldi e Corelli eseguite dall'orchestra di Rapallo Jean Sibelius diretta dal Maestro Filippo Torre.
Li hanno preceduti alcuni brani presentati dall'orchestra dell'Istituto Comprensivo di Pino Torinese.
Un grazie all'Associazione e a tutti i musicisti che hanno reso possibile questo tradizionale evento natalizio.
Lunedì 20 Prepariamoci |
Celebrazione penitenziale (dopo la Santa Messa) |
Ore 19 |
Venerdì 24 Vigilia di Natale |
Santa Messa – Pino |
Ore 18 Ore 23 |
Sabato 25 Santo Natale |
Sante Messe Valle Ceppi |
Ore 10 |
Pino |
Ore 11:30 |
|
Pino |
Ore 18 |
|
Domenica 26 Sacra Famiglia di Nazareth |
Sante Messe Valle Ceppi |
Ore 10 |
Pino |
Ore 11:30 |
|
Pino |
Ore 18 |
Proprio il caso di prendersi del tempo e guardare con calma questo filmato realizzato il 20 ottobre 2021 presso il Teatro Le Glicini di Pino Torinese.
Incontro organizzato da AZIONE CATTOLICA PINO TORINESE, AGESCI PINO TORINESE 1, SOCIETA' DI SAN VINCENZO DE PAOLI Federazione Nazionale Italiana. Un grazie a Sergio e a tutti loro.
Il filmato è in due parti della medesima playlist che qui presentiamo.
PARTE PRIMA
PARTE SECONDA
Straordinario incontro con Sergio Durando - responsabile dell’Ufficio Pastorale Migranti della Diocesi di Torino - il 20 ottobre scorso a Pino Torinese.
In attesa della registrazione con i suoi commenti ecco un anticipo con le slide della presentazione: sono numeri che fanno pensare, preoccupano, scuotono le coscienze.
Il consueto incontro diocesano per adolescenti e giovani della Notte dei Santi quest’anno sarà in un luogo di eccezione: presso Infini.to, Planetario di Torino, via Osservatorio 30, Pino Torinese, alle ore 20.30.
Programma
Ore 20.30: accredito – presentazione del Green pass
Ore 20.45: visita al museo e al Planetario
Ore 22.15: preghiera guidata dall’Arcivescovo di Torino, Mons. Cesare Nosiglia
Iscrizioni gratuite e obbligatore entro il 29 p.v. e fino ad esaurimento posti.
Un dibattito a Pino Torinese
La realtà dei fenomeni migratori è al centro dell’incontro organizzato mercoledì 20 ottobre 2021, alle ore 20.45, dalla Parrocchia di Pino Torinese, in collaborazione con l’Azione cattolica, la Conferenza di San Vincenzo e il gruppo scout dell’Agesci. Al dibattito, intitolato “Fratelli tutti? Le sfide e le opportunità delle migrazioni”, interverrà Sergio Durando, responsabile dell’Ufficio Pastorale Migranti della Diocesi di Torino. A partire dai dati aggiornati delle migrazioni nell’area torinese e alzando lo sguardo alla situazione mondiale, l’incontro è un invito a raccogliere le sollecitazioni presenti nell’enciclica di papa Francesco, Fratelli tutti, dedicata proprio ai temi dell’accoglienza.
Per partecipare all’iniziativa, sarà necessario presentare il green pass.
Per informazioni: Segreteria dell’Ufficio Parrocchiale
Via Maria Cristina, 13 - 10025 Pino Torinese
Telefono: 011.843171
Dopo l'evento Dante - che ha offerto alle drammatiche situazioni di Haiti e di Jangany e il Sud Madagascar 2300€ - ecco un altro appuntamento molto importante in occasione della festa della nostra comuità parrocchiale offerto dall'Associazione Santa Maria del Pino: il Concerto d’Organo, sabato 2 ottobre, alle ore 20,45, con il Maestro Emanuele Cardi e l'importante organo Vegezzi-Bossi del 1858 ospitato nella nostra chiesa.
Contributo 10,00€.
CONCERTO D’ESTATE 2021
CONCERTO D’ESTATE, Giuseppe Locatto al violino e Pietro Locatto alla chitarra, eseguito nella Chiesa SS. Annunziata.
Domenica 4 luglio, dalle ore 20,30, collegandosi al sito www.santamariadelpino.org oppure cliccando sul link; https://youtu.be/e4ZjlXCpx5w .
Il concerto dei due talenti pinesi, i fratelli Locatto, sarà preceduto, come di consueto, dalla ouverture degli Allievi della Sezione Musicale della Scuola Media di Pino Torinese.
Feriali
in SS. Annunziata alle ore 18
Festivi
Sabato
in SS. Annunziata alle ore 18
Domenica
in Valle Ceppi alle ore 10
in SS. Annunziata alle ore 11.30
Tutti i nostri auguri per una buona missione a don Mimmo, che rimane parroco a Pino Torinese e Vicario Episcopale del Settore Ovest. Un'estensione delle sue responsabilità che deve farci sentire maggiormente Chiesa.
padre Marco Prastaro - Vescovo della Diocesi di Asti
Serata di presentazione e riflessione sul nuovo libro dedicato
alle esperienze missionarie in Kenya
Casa del Pellegrino – Villanova d’Asti
Martedì 1° Giugno 2021 - ore 21:00
INGRESSO LIBERO
Per il numero limitato di posti in sala (max. 100) causa Covid e per espletare le procedure disicurezza e sanitarie, l’ingresso sarà possibile a partire dalle ore 20:30
Lodokejek, Kenya del nord. Qui Marco Prastaro è stato missionario. Terra di pastori, i Samburu, luogo di povertà, zona di siccità. Ma anche il posto in cui il missionario incontra Dio nei fatti della vita: la miseria di chi ha fame, l’esclusione di chi non sa leggere, la generosità di chi ha poco, la bellezza del creato.
Con un racconto sapiente, tipico di chi vede «dentro» gli eventi, Prastaro ci fa assaporare cos’è la missione: «La possibilità di incontrare Dio fra le “pieghe oscure” della storia, dove lui si nasconde e si fa trovare». Un Dio che l’autore racconta «al femminile»: le donne d’Africa sono le grandi protagoniste di queste pagine, donne accoglienti e coraggiose, audaci e resilienti. Che svelano un Dio amorevole.
Tra viaggi in pick-up per far nascere bimbi, lunghissime celebrazioni con decine di battesimi, l’aiuto a ragazze madri in difficoltà, mesi senza pioggia e matrimoni combinati, siamo catapultati dentro una genuina esperienza missionaria: «Nel lavoro missionario ci si deve confrontare con problemi grandissimi che non hanno una soluzione. Il senso di impotenza ci accompagna sempre. Ci si sente spesso come chi tiene la mano a un moribondo: non si riesce a fermare la morte che si avvicina, ma quel gesto rende quell’ultimo momento profondamente diverso perché pieno di umanità».
«Queste pagine sono principalmente storie di donne. Quelle che ho incontrato in Kenya sono innervate da una forza inarrestabile che le rende capaci di superare le più grandi ingiustizie e i dolori più profondi. Questa vitalità permette loro di rialzarsi e continuare a vivere con una determinazione sempre nuova, perché anche nella disperazione la vita possa prevalere sulla morte».
Pagina 4 di 6